È terminato a Palazzo Chigi l’incontro tra la sottosegretaria Maria Elena Boschi e i rappresentanti di Famiglie Arcobaleno e Rete Genitori Raimbow. Tema del colloquio l’esclusione delle due associazioni Lgbti dalla Terza Conferenza Nazionale sulla Famiglia, che si terrà da domani a venerdì 29 settembre in Campidoglio
Un confronto che, svoltosi in clima di serenità, è stato nondimeno caratterizzato dalla chiarezza e fermezza dei toni con cui i presidenti dei due enti di famiglie omogenitoriali hanno ribadito tutto il loro disappunto per il mancato coinvolgimento nel congresso capitolino.
All’uscita da Palazzo Chigi Marilena Grassadonia ha dichiarato: «La sottosegretaria Maria Elena Boschi ci ha spiegato i criteri seguiti per la scelta delle associazioni invitate a partecipare alla Conferenza Nazionale sulla Famiglia e ci ha garantito che nella stessa si terrà conto di tutte le realtà familiari.
Abbiamo comunque ribadito che siamo noi le uniche associazioni titolate a parlare delle nostre realtà e che in una conferenza, in cui si tratta di bisogni concreti, non servono criteri burocratici ma la volontà di fare cultura affrontando situazioni reali oltre schemi e ideologie.
Auspichiamo che realmente gli interventi previsti alla Conferenza prendano pertanto in considerazione le diverse tipologie di famiglie e che le conclusioni possano portare ad un pieno riconoscimento delle nostre realtà associative attraverso la nostra presenza ai tavoli istituzionali (compreso l’Osservatorio nazionale della famiglia)».
La sottosegretaria ha preso atto delle richieste di Famiglie Arcobaleno e Rete Genitori Rainbow e ha garantito che le porterà all’attenzione delle sedi istituzionali competenti.