18.000 persone a bordo di circa 6.000 veicoli, secondo le stime ufficiali, hanno ieri partecipato, nel centro di Madrid, alla manifestazione indetta da Vox per protestare contro la gestione dell’epidemia di Covid-19 da parte del Governo. Per il partito di estrema destra, guidato da Santiago Abascal, che chiede le dimissioni del primo ministro Pedro Sánchez, le norme restrittive imposte per contenere la diffusione dei contagi starebbero portando la Spagna alla rovina e limiterebbero illegalmente diritti e libertà della popolazione.
Manifestazioni consimili, sia pur con numeri molto più contenuti, si sono svolte nelle altre principali città del Paese iberico come Siviglia, Malaga, Cordova, Valencia, Bilbao e Barcellona. Nella metropoli catalana la cosiddetta Caravana de la libertad, partita a mezzogiorno da Plaça de Francesc Macià, era composta da poco meno di 500 veicoli. Tra musica miltare e l’inno nazionale spagnolo i manifestanti hanno scandito slogan contro Sánchez e il “Partito comunista cinese”.
Non sono mancati momenti di tensione come quando un gruppo di manifestanti ha pronunciato insulti e minacce a due uomini, che su un marciapiede sorreggevano la bandiera rainbow. Come raccontato da una delle due vittime, i sostenitori di Vox, di cui uno è salito sul tetto di un automobile per aggredirli verbalmente, hanno pronunciato di tutto: «Mostri, froci, figli di puttana, vi vogliamo morti, morte ai froci».
Quiero que veáis esto. Simplemente tiene que verse la cara del individuo gritando como un mono.
No podemos permitir esto..
Vídeo de mi colega:https://t.co/6Uv5Tf64Kz
Barcelona 23/5/2020 pic.twitter.com/Qr3lH7JHMc— mario cantos (@mariocantos) May 23, 2020
L’aggressione verbale ai danni dei due uomini è stata ripresa in un video che, realizzato da Victor Heras e pubblicato dal quotidiano La Vanguardia, è stato trasferito dal Comune di Barcellona alla Procura generale per un’eventuale indagine su crimini d’odio. Come twittato dalla sindaca Ada Colau, «a Barcellona tutti hanno il diritto di manifestare, compresi alcuni machistelli anacronistici in auto eleganti. Ciò che non permetteremo mai è l’intolleranza e nemmeno l’omofobia».
En Barcelona todo el mundo tiene derecho a manifestarse, incluso unos machirulos desfasados en coches pijos.
Lo que no permitiremos en ningún caso es la intolerancia ni la homofobia. Por ello trasladaremos a fiscalía estos hechos por posible delito de odio. https://t.co/zjxhmZp3SY
— Ada Colau (@AdaColau) May 23, 2020