Archivissima, l’unico festival italiano dedicato al patrimonio archivistico del nostro Paese, e La notte degli archivi si svolgeranno eccezionalmente quest’anno in una rinnovata versione digitale e saranno la naturale introduzione della Giornata internazionale degli archivi, che si terrà il 9 giugno. Il festival, che si svolgerà dal 5 all’8 giugno 2020, e La Notte degli archivi (5 giugno) si trasformeranno in una grande trasmissione con un palinsesto di oltre 50 puntate, di cui 18 podcast d’autore prodotti da Archivissima, tutti dedicati alle storie degli archivi, che andranno on line nelle stesse date in cui avrebbero dovuto svolgersi dal vivo.
#WOMEN è il tema dell’anno: non solo per celebrare i successi delle donne ma anche per testimoniare l’importanza dei processi di trasformazione e cambiamento che proprio le donne hanno saputo attivare, nella politica, nella letteratura, sul lavoro, nella medicina e nello sport. Tra coloro che interverranno in programma, con particolare attenzione alle donne nel mondo Lgbtqi+, anche Vladimir Luxuria e Cathy La Torre.
Venerdì 5, alle 22,50, grazie alla collaborazione con il Lovers Film Festival e il Museo Nazionale del Cinema, Vladimir Luxuria, attuale direttrice del LFF, presterà la sua voce al podcast dedicato alla rappresentazione delle donne trans nel cinema italiano. L’artista ed ex parlamentare racconterà come il mondo T – FtM e MtF – è stato rappresentato dal cinema in Italia negli ultimi quarant’anni. A tal fine ha selezionato sette pellicole a lieto fine, dalla commedia al documentario, come, ad esempio, Nessuno è perfetto con Ornella Muti e Renato Pozzetto del 1981, La bocca del lupo di Pietro Marcello (miglior film al Torino Film festival nel 2009, tratto dall’omonimo romanzo di Remigio Zena), Mater natura di Massimo Andrei (con la stessa Luxuria che narra la storia di una comunità trans che lascia la città per la campagna), l’opera prima di Sebastiano Riso Più buio di mezzanotte con un prezioso cameo di Pippo Delbono. Vladimir concluderà il suo podcast con una riflessione che può racchiudere il senso di una manifestazione che ha deciso di indagare lo sfaccettato mondo delle donne: «L’importante è essere donna non come lo sei».
Domenica 7, alle 21.30, invece, Cathy La Torre accompagnerà il pubblico alla scoperta del percorso dei diritti delle donne trans in Italia attraverso documenti dagli archivi Centro di Documentazione Cassero Lgbti Center e Mit – Movimento Identità Trans di Bologna. A dialogare con lei la bibliotecaria faentina Sara De Giovanni, attivista del Cassero Lgbti Center di Bologna dal 1996 e responsabile del Centro di Documentazione dal 2004. De Giovanni si occupa, inoltre, di progetti finalizzati alla conservazione e valorizzazione della memoria e della storia del movimento Lgbtiq+.
Tutti i podcast e i materiali digitali prodotti saranno fruibili gratuitamente a partire dalle date dell’evento sui canali di Archivissima e rilanciati dai profili Instagram e Facebook della manifestazione dove saranno poi ascoltabili in modo permanente. Insieme alle due attiviste anche altre donne del mondo della cultura hanno deciso di prestare la propria voce e il proprio bacino di esperienza. Tra queste Lidia Ravera, Michela Murgia, Stefania Auci, Eliana Liotta, Francesca Manfredi, e Gabriella Greison.