È finalmente giunta alla fase finale l’edizione 2020 di Musicultura, Festival della Canzone popolare e d’autore italiana, concorso che dal 1990 contribuisce attivamente al ricambio artistico-generazionale della canzone di qualità nazionale.
I sedici finalisti escono da una dura selezione, che ha coinvolto 760 artisti, tutti autori dei loro brani, ognuno dei quali ha ricevuto una risposta scritta argomentata. Il comitato artistico di garanzia del Festival è composto da insigni personalità del mondo musicale italiano, tra cui Vasco Rossi, Luca Carboni, Claudio Baglioni, Gino Paoli, Enzo Avitabile, Ron, Paola Turci e tanti altri.
In finale anche l’artista transgender H.E.R. che nel 2001, prima della transizione, si era già piazzata al secondo posto del noto concorso. Questa volta H.E.R., artista conosciuta e apprezzata da “colossi” della musica come Franco Battiato e Morrisey, giunge in finale con un brano che è già diventato un inno contro tutte le forme di discriminazione ed esclusione: Il mondo non cambia mai.
«Ho voluto sottolineare tutta la difficoltà che le persone hanno ad accogliere nuove idee – spiega H.E.R. parlando del suo brano – della tendenza che si ha a fare gruppo, sempre con chi condivide lo stesso pensiero escludendo il nuovo, anche e soprattutto adesso che si ha paura del mondo esterno. Il mondo deve cambiare e questo può avvenire solo se cambiamo la nostra visuale in funzione di un diverso punto di vista».
Gaynews, consapevole del significato artistico e culturale di un’auspicata vittoria di H.E.R., sostiene la cantautrice di origini pugliesi e invita tutte le lettrici e i lettori a fare altrettanto scegliendola come vincitrice di Musicultura 2020. Votare H.E.R. è semplicissimo e completamente gratis. Clicca sul link in sovrimpressione e scegli fino a quattro artisti. I due più votati arriveranno direttamente alle serate finali. Condividi il link con i tuoi amici e con chiunque ami la musica e lotta per un mondo più giusto e più inclusivo!