Il senatore leghista Simone Pillon, in preda a una furia quasi ossessiva, continua a scrivere post e tweet contro il disegno di legge in materia di prevenzione e contrasto alle violenze e discriminazioni per orientamento sessuale, genere e identità di genere (il cui testo unificato è stato depositato dal relatore Alessandro Zan il 30 giugno). E per farlo utilizza il solito argomento della legge liberticida congiunto a paragoni ridicoli, dal momento che il ddl non prevede affatto la fattispecie della propaganda delle idee come contemplata dall’articolo 604 bis del Codice penale. Ma c’è chi lo ha tacitato con ironia.
Pubblicando la foto dell’attivista trangender statunitense Emilia Deucadin, Pillon ha ieri twittato: «Dire che questo signore si veste come un buffone, costerà 1 anno e mezzo di reclusione, sospensione di patente, passaporto e licenza di caccia. Dopo la condanna si dovranno fare lavori gratis per le associazioni Lgbt. Ma ovviamente secondo Zan la sua omofobia non è liberticida».
Dire che questo signore si veste come un buffone, costerà 1 anno e mezzo di reclusione, sospensione di patente, passaporto e licenza di caccia. Dopo la condanna si dovranno fare lavori gratis per le associazioni LGBT. Ma ovviamente secondo #zan la sua #omofobia non è liberticida. pic.twitter.com/vilJ3Ddnmv
— Simone Pillon (@SimoPillon) July 1, 2020
A stretto giro di posta la replica ironica di Luca Bizzarri, conduttore di Quelli che il calcio: «Guardi che i buffoni mica si vestono così. Loro hanno il farfallino. Si fidi che me ne intendo».
Guardi che i buffoni mica si vestono così.
Loro hanno il farfallino.
Si fidi che me ne intendo. pic.twitter.com/ynVRBDbZ7A— Luca Bizzarri (@LucaBizzarri) July 1, 2020