9839 le persone che hanno finora aderito all’appello di Da’ voce al rispetto per una buona legge contro l’omo-lesbo-bi-transfobia e la misoginia. 155, invece, le associazioni, organizzazioni politiche e sindacali che hanno fatto lo stesso. Numeri che sono ampiamente lievitati all’indomani dei flash mob #spazzalodio che, ideati dal comitato Da’ voce al rispetto, hanno avuto luogo in numerose città italiane, l’11 e il 12 luglio, in risposta ai presidi delle Sentinelle in piedi e del Family Day contro il ddl Zan.
Nella giornata di oggi sono arrivate, tra le altre, le adesioni del deputato dem Maurizio Martina, già ministro delle Politiche agricole e segretario del Pd, e di Arci Nazionale, che ha pubblicato sulla pagina ufficiale Fb il relativo comunicato.
«Arci nazionale – così nel post – aderisce a Da’ voce al Rispetto, la campagna nazionale per la legge sul contrasto alla violenza e alla discriminazione da orientamento sessuale, genere e identità di genere. Una legge buona e completa contro i pregiudizi e non contro le opinioni, per fermare l’omotransfobia».