Dal 13 al 18 ottobre torna il Florence Queer Festival, ricchissimo appuntamento internazionale di cultura Lgbtq, che si snoda tra cinema internazionale, mostre, incontri ed eventi. Per la 18° edizione il festival, diretto da Bruno Casini e Roberta Vannucci, si presenta in una veste inedita con un format, che affianca alle consuete proiezioni in sala al Cinema La Compagnia di Firenze quelle online, nella sala virtuale Più Compagnia.
Tale programmazione si estende inoltre alle presentazioni di libri e dibattiti con la sezione Queer Focus online. Con la scelta di rendere i contenuti di questa edizione accessibili anche sul web, il festival si propone di superare le distanze e creare un’importante occasione di partecipazione (#superaledistanze).
Tra gli eventi collaterali del Festival ci saranno due mostre: Supera le distanze in collaborazione con Ied – Istituto europeo di design di Firenze e SuperWomen di Lediesis, in collaborazione con MUS.E Firenze e il Festival dei Diritti del Comune di Firenze. Ci saranno anche i dj set e il Dragqueen show al Twist Bistrot del Cinema La Compagnia e il consueto appuntamento con l’astrologia, a novembre, con la presentazione del nuovo libro di Simon & the Stars.
Quest’anno il programma del festival include 17 film, di cui dieci in concorso, la sezione Lgbtq Senior Life con titoli che affrontano il tema dell’omosessualità nella terza età, il concorso per cortometraggi Videoqueer che mette in palio 1000 euro per il vincitore. Numerose le anteprime, tra cui il documentario sull’ascesa e la caduta dell’iconico scrittore gay Truman Capote (The Capote Tapes, 18 ottobre ore 16), la storia del magazine Curve che ha sempre offerto una rappresentazione visionaria e impenitente della vita lesbica (Ahead of the Curve di Jen Rainin, 15 ottobre ore 21 e online) e il documentario italiano Baci rubati di Fabrizio Laurenti e Gabriella Romano, che analizza la situazione delle persone Lgbtq durante il fascismo (18 ottobre ore 18.15 e online, alla presenza dei registi).
Immancabili i documentari musicali: come quello sul performer e musicista Genesis P-Orridge (13 ottobre ore 18.15. Presenta il film Vittore Baroni, critico musicale) e il biopic su uno dei cantanti più importanti della storia della musica portoghese, António Variações, figura amata e controversa del suo tempo (15 ottobre ore 18.15, presenta il film Donatella Alamprese cantante di world music e interprete di fado).
Il festival sarà inaugurato, martedì 13 ottobre alle 21 (anche online), da Il caso Braibanti di Carmen Giardina e Massimiliano Palmese. Il lavoro è dedicato alla figura di Aldo Braibanti, partigiano, poeta, drammaturgo, («genio straordinario» secondo Carmelo Bene), ricordato soprattutto per il processo a cui fu sottoposto con l’accusa di plagio.
Il Florence Queer Festival è organizzato dall’Associazione Ireos in collaborazione con Arcilesbica Firenze e MusicPool e il sostegno di Fondazione Sistema Toscana. La direzione artistica è di Bruno Casini e Roberta Vannucci.