Le analisi sul dna del cadavere murato nel garage degli orrori di Ponticelli non danno più adito a dubbi: il corpo martoriato è quello del giovane Vincenzo Ruggiero, vittima della ferocia di Ciro Guarente.
A gennaio saranno consegnati alla Procura di Napoli Nord tutti gli esiti e le rilevazioni medico-scientifiche che sono state portate a termine in questi mesi.
Resta da capire chi abbia aiutato materialmente Ciro Guarente a sezionare e murare il corpo di Vincenzo che, come appurato dagli inquirenti, era stato ucciso ad Aversa nella casa che abitava con l’amica Heven Grimaldi. Ucciso con la pistola procurata a Guarente dal reo confesso Francesco De Turris.
Struggente la dichiarazione della madre di Vincenzo che, sulla sua pagina Facebook, ha scritto: Non è Natale senza te.