All’inizio del mese dell’orgoglio Lgbt+, che si celebra in giugno per ricordare i moti di Stonewall (28 giugno – 3 luglio 1969), lo storico locale newyorkese, dove ebbe inizio la rivolta dona e da cui la stessa prende il nome, ha donato 10.000 dollari a sostegno delle attività di Antinoo Arcigay Napoli. Un attestato di stima e solidarietà da parte dello Stonewall Inn Bar nei riguardi dell’associazione partenopea, i cui rapporti sono iniziati nel 2019.
In un video realizzato davanti al locale di Greenwich Village uno dei proprietari Kurt Kelly, che insieme col veterano dei moti Tree Sequoia è stato premiato a Napoli con l’Antinoo d’oro il 18 maggio 2019, ha dichiarato: «Vorrei mandare un saluto particolare a Daniela ed Antonello. Vorrei innanzitutto ringraziarvi tantissimo per la vostra accoglienza per quando siamo venuti a trovarvi insieme a Tree: voglio dirvi quanto apprezzi il lavoro che avete fatto e quanto sono colpito da quello che avete realizzato per la comunità gay di Napoli. Ripensandoci mi sono detto: “Wow, ragazzi, avete fatto un così grande lavoro”, e mi sono chiesto cosa potessi fare per aiutarvi come Stonewall Inn Gives Back Initiative. Così ho chiesto alla presidente di Stonewall Stacy Lentz e abbiamo avuto l’idea di donarvi 10.000 dollari, che potrete utilizzare come meglio pensate».
Stacy Lentz, che è anche coproprietaria dello Stonewall Inn, nel ringraziare Antinooo Arcigay Napoli «per il duro lavoro svolto. Siamo felicissimi di dare la nostra donazione a nome dell’Associazione di Stonewall e dello Stonewall Inn e non vediamo l’ora di sapere come avete utilizzato questi fondi per continuare a svolgere il vostro lavoro e fare in modo che la comunità Lgbtq di Napoli possa continuare a fiorire. Grazie ancora tantissimo per il vostro duro lavoro».
Per Antinoo Arcigay Napoli la donazione è «significativa perché funzionale a suggellare il riconoscimento della nostra associazione quale punto di riferimento per le istanze delle persone Lgbt+ in tutto il mondo». Essa consentirà il rilancio della sede del circolo in vico San Geronimo e permetterà, insieme con altri supporti, di consolidare il lavoro della Casa delle Culture e dell’Accoglienza Lgbt+., la prima del genere nel Sud Italia.
«Dopo 25 anni dal primo Gay Pride nel sud Italia – continua Antinoo Arcigay Napoli – e a poche settimane dal Napoli Pride del prossimo 3 luglio questo riconoscimento ci riempie d’orgoglio e ci emoziona profondamente. Dopo una lunghissima fase di restrizione dovuta alla pandemia, infatti, è forte il bisogno di unità e fratellanza per ripartire e rilanciare la Lotta per la piena eguaglianza in ogni angolo del mondo».
La donazione è stata salutata con plauso dal Consolato generale degli Usa a Napoli che ha svolto un ruolo decisivo nella costruzione del sodalizio arcobaleno tra lo Stonewall Inn e Antinoo Arcigay Napoli. In una nota la console generale Mary Avery ha espresso soddisfazione per il nuovo traguardo raggiunto, auspicando che la collaborazione tra il Consolato e Antinoo Arcigay Napoli possa «continuare nella stessa direzione, rafforzando ulteriormente la nostra corrispondenza d’intenti transatlantica, attraverso attività e iniziative sul territorio».