Oltre 5.000 persone hanno oggi preso parte al Pride di Padova nel ricordo di Raffaella Carrà, cui tante persone hanno voluto rendere omaggio indossando parrucche con caschetto biondo. Partita da piazza Garibaldi, la marcia dell’orgoglio Lgbt+ si è conclusa intorno alle 18:30 al Padova Pride Village.
Tanti gli striscioni e cartelli con scritte a favore del ddl Zan. E proprio il deputato del Pd e relatore del provvedimento ha ribadito sul palco di essere «orgoglioso della mia città Padova, che si è mobilitata per il Pride in questo momento del tutto particolare. Sono infatti i giorni decisivi per l’approvazione della legge contro i crimini d’odio».
Il direttore artistico del Village, l’artista Lorenzo Bosio, ha invece detto: «Abbiamo voluto dedicare la festa conclusiva del Padova Pride a Raffaella Carrà, perché la stima professionale, morale ed artistica saranno sempre celebrate da noi, e lei resterà per tutti il simbolo dell’orgoglio di essere liberi, allegri e felici. Poterla avere come nostra madrina resterà un sogno, ma ogniqualvolta sentiremo un suo pezzo sarà come averla in presenza, attraverso la sua arte».