Classe 1986, udinese di nascita ma da tempo a Milano, Giacomo Cardaci è avvocato. Professione, la sua, che condivide col compagno Manuel Girola, che ha sposato a Copenaghen nel 2016.
Come Manuel anche Giacomo è socio di Rete Lenford e lotta per i diritti delle persone Lgbti. Ma dai 21 ai 23 anni Giacomo ha dovuto condurre una lotta ben diversa. Quella contro «un tumore aggressivo, inoperabile, recidivante», che lo ha «sbranato». Ma quella lotta Giacomo l’ha vinta e l’ha raccontata in un libro intitolato La forza chimica del dolore, leggendo il quale Manuel si è innamoraro di lui una decina d’anni fa.
Ieri Giacomo ne ha parlato in lungo post su Facebook, che ha commosso tante persone amiche. Perché questo post è stato scritto in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro, «giornata molto speciale», come lui stesso l’ha definita.
Un invito, il suo, a non cadere in «meschinerie, squallori, brutture». Un invito, il suo, a ricordare che «la vita è bella anche se è brutta, vivere è il miracolo dei miracoli, ma sopravvivere, credetemi, è il regalo dei regali. Vedrete che andrà tutto bene. Vi voglio bene, voglio bene alla mia famiglia, alla mia sorellina meravigliosa che mi starnutì sulla testa pelata e si mise a ridere e ad asciugarmi dal muco, amo il mio Manuel e sono l’uomo più felice del mondo».