Dal 24 al 28 aprile 2019 a Torino, come di consueto al Cinema Massimo, la storica mutisala del Museo Nazionale del Cinema, torna il più antico festival sui temi Lgbtqi d’Europa e terzo nel mondo, diretto da Irene Dionisio con la consulenza artistica di Giovanni Minerba, fondatore della rassegna con Ottavio Mai, a cui nei giorni di scorsi l’associazione Amiche e Amici della cultura e del Festival Lgbt ha chiesto di intitolare la Sala 3 dello stesso Cinema Massimo.
Madrina dell’edizione di quest’anno sarà l’attrice Alba Rohrwacher. Pluripremiata, ha vinto, fra l’altro, la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, 2 David di Donatello, 1 Nastro d’argento e 2 Globi d’oro.
Il presidente della giuria di All the Lovers, la sezione dedicata ai lungometraggi, sarà invece il regista francese Yann Gonzales, recentemente tornato a Cannes con la sua ultima fatica Un couteau dans le coeur dopo il precedente successo, alla Semaine del 2013, di Les rencontres d’après minuit, entrato nella top 10 dei Cahiers di quell’anno.
Il Lovers Film Festival in realtà non si è mai fermato, organizzando lungo tutto l’anno un fitto calendario di appuntamenti cinematografici di avvicinamento alla rassegna di aprile come sottolinea Irene Dionisio, direttrice di Lovers: «Dalla collaborazione a luglio con Cinema a Palazzo Reale, dove abbiamo portato Filippo Timi con Favola, alle anteprime regionali dei film Zen di Margherita Ferri e Un couteau dans le coeur di Yann Gonzalez – sempre con i registi in sala – il Lovers non si è mai fermato».
Il prossimo appuntamento è la proiezione (15 febbraio, ore 20.30, Ambrosio Cinecafè, Sala 2, corso Vittorio Emanuele 52, Torino) di Mamma + Mamma di Karole Di Tommaso: film che narra in modo poetico ma attuale il desiderio di maternità di due ragazze, Karole e Ali. «Come Festival riteniamo giusto sostenere Mamma + Mamma di Karole Di Tommaso che sarà nelle sale dal 14 febbraio – dal 15 a Torino – e che narra una vicenda personale di scottante attualità», commenta il fondatore del festival Giovanni Minerba che interverrà alla serata e che dialogherà con la regista, presente in sala.
Dopo le tappe di Cagliari e Lecce, il 16 Febbraio, a Roma presso lo Sparwasser (21.30, Via del Pigneto 215), si conclude anche il Lovers Tour: il tour italiano per i Nuovi Diritti nato dalla collaborazione tra Lovers Film Festival e Cgil Nuovi Diritti, il cui format prevede la proiezione di Odio il rosa di Margherita Ferri e il video tributo a George MichaelWatch Without Prejudice vol. 1, curato dal music teller Federico Sacchi.
Le sezioni competitive anche quest’anno saranno quattro: All the Lovers per i lungometraggi; Real Lovers per i documentari; Irregular Lovers per film di ogni genere e formato con particolare attenzione all’innovazione del linguaggio narrativo e visivo; Future Lovers premio dedicato ai corti.
Il Lovers Film Festival – Torino Lgbtqi Visions dal 2005 è integrato nel Museo Nazionale del Cinema di Torino e si svolge con il contributo del MiBACT – Direzione generale Cinema, della Regione Piemonte e del Comune di Torino.