Come già successo agli inizi di marzo, il Comune di Milano ha riconosciuto in via amministrativa – senza cioè un ordine in tal senso da parte dei giudici – una famiglia con due padri.
Alcune settimane fa, infatti, il Tribunale civile del capoluogo lombardo ha ordinato di provvedere entro trenta giorni alla trascrizione integrale del certificato di atto di nascita estero di un bambino che, nato tre anni fa tramite gpa, risultava registrato unicamente quale figlio del solo padre biologico. In ogni caso s’era era lasciata agli uffici competenti piena libertà di decidere per l’accettazione o il diniego.
Senza attendere un pronunciamento del Tribunale nel merito, a Palazzo Marino si è così deciso di procedere, giovedì 4 aprile, al riconoscimento della doppia genitorialità.