Dopo il Torino Pride, che ha visto la partecipazione di 100.000 persone, le associazioni Taksim e Sunderam Identità Transgender Torino, organizzatrici del Divine Queer Film Festival, hanno deciso di dedicare cinque domeniche, a partire da oggi, ai moti di Stonewall. E lo fanno con una programmazione dei film che nelle scorse edizioni hanno ottenuto più riscontro del pubblico.
Si tratta del Divine Queer Summer Edition 2019, che avrà luogo al Bunker, location multifunzionale all’aperto nella zona nord di Torino, con ingresso gratuito.
In linea con la visione queer, intersezionale e trasversale di Murat Cinar, Achille Schiavone e Veet Sandeh, componenti della direzione artistica, saranno soprattutto proiettati film a tematica transgender senza però trascurare quella dell’emancipazione femminile, della disabilità e della migrazione.
In tutte e cinque le domeniche sarà inizialmente proiettato il corto Verba Volant (Turchia 2017 – 4’)
Si inizierà stasera, alle 21:30, con cinque corti, che toccano tutti i temi del Divine Queer con una particolare attenzione all’autodeterminazione pre-adolescenziale.
Il 7 luglio sarà la volta della pellicola Gesù è morto per colpa degli altri (Italia 2014 – 90’), incentrata sulla comunità trans catanese di San Belillo di Catania: sarà ospite la regista Maria Arena, che farà il punto della situazione fino ai nostri giorni.
Il 21 luglio toccherà a LUNàDIGAS (Italia 2016 – 69’) con l’intervento della regista Nicoletta Nesler.
Il 4 agosto, invece, ai due corti Pea Pod (USA 2018 – 4’) e Khilauna (India 2018 – 12’). Sarà quindi proiettato Screaming Queens (Usa 2005 – 57’), che narra il primo atto di resistenza collettiva trans. Quello, cioè, risalente al 1966 presso la Compton’s Cafeteria di San Francisco.
Il 25 agosto, infine, la serata conclusiva sarà dedicata ai temi Divine Queer con cinque corti dove la diversità s’incontra con la disabilità e l’ironia sposa il desiderio.
Sempre il 25 avrà luogo il Sandeh 55th Party in occasione del compleanno di Veet Sandeh, presidente di Sunderam Identità Transgender Torino. Sarà proiettato Metamorfosi – La strada dell’eccesso porta al palazzo della saggezza (Italia 2005 – 35’).
A seguire la performance della danzatrice wirling Atma Lucia Casoni, attivista per i diritti delle persone transgender, e il concerto di Vhelade, cantante eclettica, che nel 2018 ha pubblicato il suo primo album AfroSarda.