Traveller Alert è la nuova funzione nell’app per incontri Tinder, dedicata a user in viaggio.
Come spiegato dal sito The Verge, essa avvisa se ci si trova in Paesi, in cui ci sono forti discriminazioni nei confronti delle persone Lgbti, al fine di proteggerli da eventuali pericoli.
Durante la relativa permanenza, gli/le utenti avranno la possibilità di nascondere i propri profili, l’orientamento sessuale e l’identità di genere.
«Crediamo che tutti debbano essere in grado di amare liberamente e ci sforziamo di portare questo pensiero in tutto ciò che facciamo – spiega il ceo Elie Seidman -. Siamo orgogliosi di offrire servizi che possano proteggere tutte le comunità indipendentemente dal loro orientamento sessuale».
La società ha lavorato in collaborazione con l’Ilga. Come noto, sono 67 i Paesi (69, se si considerano Iraq ed Egitto, dove vige de facto la criminalizzazione), che perseguono penalmente i rapporti tra persone dello stesso sesso.
In 6 Stati, inoltre, vige al riguardo la pena di morte. Mentre in 4 di essi (Arabia Saudita, Iran, Yemen, Sudan) essa è applicata sull’intero territorio statale, negli altri due (Somalia e Nigeria) solo in alcune specifiche province. In altri 5 Paesi (Pakistan, Afghanistan, Emirati Arabi, Qatar e Mauritania) ne è contemplata la possibilità.