Continua a montare la polemica negli Stati Uniti, dove la deputata repubblicana e conservatrice cristiana Candice Keller ha soprattutto incolpato per le sparatorie di El Paso e Dayton, che sono costate la vita nel weekend almeno a 30 persone, le persone «transgender, i matrimoni tra persone omosessuali, i sostenitori delle drag queen» in quanto origine della «disintegrazione della famiglia tradizionale americana».
Il j’accuse della componente della Camera dei Rappresentanti per lo Stato dell’Ohio è stato mosso in un post su Facebook (poi cancellato nella tarda serata di ieri) alla luce dell’osservazione di fondo: «Dopo ogni sparatoria di massa, i liberali iniziano il gioco della colpa. Perché non darla a chi la ha?».
La 60enne Candice Keller ha quindi elencato i motivi per cui gli Stati Uniti – a suo parere – sono alle prese con le sparatorie di massa. Tra i tanti, oltre all’accennata «rottura della tradizionale famiglia americana (grazie a voi, transgender, matrimonio omosessuale, e sostenitori delle drag queen)», «l’assenza di paternità» , «atleti professionisti che odiano la nostro bandiera e l’inno nazionale» , «il rilassamento delle leggi contro i criminali», «la marijuana ricreativa» , «Obama e i componenti democratici del Congresso» , «le femminucce che non accettano un presidente debitamente eletto».
Il post si è concluso con la domanda: «Ho dimenticato qualcuno? Questa lista è lunga. E la furia continuerà».
In breve tempo i realtivi screenshot hanno fatto il giro del web.
Già domenica il procuratore generale dell’Ohio, Dave Yost, anche lui repubblicano, ha risposto a Keller con un tweet: «No, signora. La colpa appartiene all’uomo malvagio che ha ucciso quelle persone».
No, m’am. The blame belongs to the evil man who killed those people. pic.twitter.com/uBHI3fPf3M
— Dave Yost (@Yost4Ohio) August 5, 2019
Lo sceriffo della contea di Butler Richard Jones, che supervisiona le forze dell’ordine nel distretto di Candice Keller (il 53°), è tra quelli che la chiedono di dimettersi. «Candice Keller – ha twittato – dovrebbe dimettersi subito. Vergogna, vergogna».
Candice Keller should resign at once. Shame shame
— Richard K. Jones (@butlersheriff) August 5, 2019
Amarezza e rabbia è stata espressa, fra gli altri, da Randy Phillips, presidente del Centro Lgbt di Greater Dayton.