Gli attori Pedro Huice e Aisak Ovalles, che avevano interpretato due poliziotti gay in uno spettacolo teatrale a Caracas, sono stati rilasciati ieri, insieme col regista Luenam Torres e la produttrice Johana Villafranca, dopo essere stati arrestati il 4 agosto.
Su tutti l’accusa di aver usurpato e indossato illegalmente uniformi nel tentativo di ridicolizzare la Polizia nazionale bolivariana del Venezuela.
¡AHORA SI ESTÁN EN APUROS! Por el Delito de Usurpación de Función Pública, han sido detenidos cuatro ciudadanos cuando pretendían presentar una obra teatral en el Centro Comercial Ciudad Tamanaco en #Chacao, portando el uniforme reglamentario del @CPNB_VE pic.twitter.com/MBKm1G5l8Y
— Policía Nacional Ve (@CPNB_VE) August 5, 2019
La produzione ha annunciato che la commedia Dos policías B en apuros su testo di Dairo Piñeres, che è in cartellone dal 19 luglio al 25 agosto presso il TeatroDe ¼ gestito da Microteatro Venezuela, sarà nuovamente rappresentata nella giornata di oggi.
Ma questa volta gli attori indosseranno copia delle uniformi e non le originali, il cui utilizzo – come dichiarato dal legale della compagnia Guillermo Aristimuno – ha motivato l’arresto. L’avvocato ha ribadito che l’uso delle divise per interpretare i poliziotti gay non aveva «alcun legame con la politica o alcun legame con le forze dell’ordine venezuelane».
