Giocare in libertà senza stereotipi di genere ed etichette prestabilite. Questo l’auspicio con cui Mattel ha lanciato, il 25 settembre, Creatable World, la nuova linea di bambole personalizzabili. Ma per il deputato della Duma Vitali Valentinovich Milonov si tratta, invece, di «stramberia pericolosa» da non importare in Russia.
Noto per esternazioni antisemite e per le violente posizioni omotransfobiche, che hanno trovato concretizzazione, il 30 giugno 2013, nella cosiddetta legge sulla propaganda gay, di cui è stato l’originario proponente, Milonov ha dichiarato che chiederà al ministero dell’Industria e del Commercio di impedire l’importazione in Russia delle nuove bambole gender free.
«Sono la manifestazione di un atteggiamento inaccettabile verso le persone con deformità genetiche – ha spiegato il deputato – perché una bambola senza genere rappresenta una persona senza genere, una persona malata».
Il 24 ottobre 2018 Milonov, che nel 2016 aveva definito l’autore televisivo e scrittore gay britannico Stephen Fry «un malato» e aveva equiparato l’omosessualità alla bestialità, ha tentato di bloccare l’inaugurazione del festival cinematografico Lgbti Бок о Бок (Side by Side) a San Pietroburgo.