Pubblichiamo il comunicato con cui Gaynet e Gaynews esprimono solidarietà alle redazioni de La Repubblica e L’Espresso dopo il blitz intimidatorio di Forza Nuova Roma in Via Cristoforo Colombo.
Boicotta L’Espresso e La Repubblica. Questa la scritta sul cartello che alcuni manifestanti hanno agitato alcune ore fa sotto la sede del Gruppo Editoriale GEDI nella Capitale. Una manifestazione di puro stampo squadristico che, di fatti, è stata rivendicata su Facebook dai componenti di Forza Nuova Roma e che, secondo gli stessi, sarebbe solo «il primo attacco contro chi diffonde il verbo immigrazionista, serve gli interessi di ong, coop e mafie varie».
Nell’esprimere piena solidarietà a Mario Calabresi e Tommaso Cerno, direttori dello storico quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, alle colleghe, ai colleghi e al personale tutto de La Repubblica e L’Espresso, l’intera redazione di Gaynews e Gaynet condannano con fermezza un tale atto intimidatorio. Si oppongono altresì al mangannellismo fisico e verbale dei fascismi risorgenti che vorrebbero, secondo una logica da Ventennio a essi connaturale, porre un bavaglio all’informazione libera e indipendente.
Per questo motivo, come ribadito dal direttore Franco Grillini, riteniamo necessaria una seria presa di coscienza perché la baldanza dei gruppi estremisti non «si trasformi in nuovo diffuso squadrismo privo di reali anticorpi. La storia qualcosa deve averci insegnato e certi errori non vanno più ripetuti. Il principale errore è di sicuro quello di non reagire subito con fermezza decisione su tutto il territorio nazionale».
Mentre chiediamo l’intervento del ministro dell’Interno e della magistratura per perseguire i responsabili di tali azioni, auspichiamo che si ponga ogni impegno da parte delle istituzioni perché l’antifascismo torni a essere un valore assoluto, imprescindibile e non negoziabile della nostra democrazia.