«Non voglio essere ipocrita o ferire nessuno. Il personale sostegno ai miei compagni della comunità Lgbti viene prima del mio amore per la moda e la gratitudine per questa opportunità. Ancora scusa».
i didn’t know, i am sorry. i was grateful for the opportunity, but i’ll delete the post now. i don’t want to be hypocritical or hurt anyone, and my support for my fellow LGBTQ+ community comes first before my love for fashion and gratitude for this opportunity. again, i’m sorry. https://t.co/ntokVfCZZS
— Paris-Michael K. J. (@ParisJackson) 19 agosto 2018
Con queste parole l’attrice e cantante Paris Jackson, figlia di Debbie Rowe e del re del pop scomparso nel 2009, ha risposto alle numerose accuse che le sono state mosse per essere apparsa sulla copertina di settembre dell’edizione singaporiana del celebre magazine Harper’s Bazaar.
La modella 20enne, che ha rivelato d’essere bisessuale il 16 luglio scorso, è stato soprattutto tacciata d’ipocrisia, essendo Singapore un Paese in cui i rapporti sessuali tra uomini sono puniti fino a due anni di carcere.
how many times have i publicly referred to the community as “my fellow LGBTQ+”? like even on stage. i’ve been apart of the community for years. i even mentioned having crushes on girls when i was 8 in a magazine before. i’ve been caught kissing girls in public. this is not news… https://t.co/u9TLxE2c2x
— Paris-Michael K. J. (@ParisJackson) 16 luglio 2018
La figlia di Michael Jackson e Debbie Rowe ha cancellato la foto della cover di settembre da Instagram anche se The Gay Uk Magazine le aveva ieri chiesto di non farlo.
«La tua copertina – così il magazine britannico in un Tweer – potrebbe dare a innumerevoli giovani singaporiani Lgbt+ speranza e coraggio».
Please don’t delete. Your cover could give countless young LGBT+ people in Singapore hope and courage. Regardless of whether you talk about rights or not. People don’t live in a bubble and can follow you on your socials to find out more about your passions. Love & Peace
— TheGayUK Magazine (@TheGayUK) 20 agosto 2018